“L’albese Walter Accigliaro, seriamente impegnato nella ricerca espressiva del segno grafico e pittorico, approfondisce e sviluppa con le sue tecniche quella sperimentazione formale che negli anni ’50 Pinot Gallizio attirò su Alba l’attenzione del mondo artistico e culturale europeo.
Nelle opere di Accigliaro, sempre più orientato a congelare le emozioni del suo tessuto narrativo, è del tutto assente qualsiasi traccia di figuratività…”
~ (Elisabetta Tolosano, 1995)
Opere
- Un freddo madrigale dall'altro io 1993
- La Sorte e l'Intento volgono ad un freddo sbocco ritorto - 1999
- Eximia forma, optima species – 2005