Dopo aver preso parte alla rassegna d’arte Artisti in asta per l’Etiopia nella Sala Beertola a Cuneo e dopo aver ricevuto il Premio Canaletto, conferitogli dal qualificato Comitato Spoleto Arte (a cura di Vittorio Sgarbi) quale riconoscimento per meriti artistici, un’altra adesione va segnalata. Difatti, Accigliaro, recentemente partecipa all’operazione internazionale di mail art L’Officina della Pace, organizzata da SACS Arte a Quiliano (SV) con l’elaborata cartolina postale Un ganglio da sciogliere per la pace del 2018.
Oltre a tutto ciò, un’opera dell’artista albese è stata selezionata per un’importante esposizione, aperta dal 26 settembre al 1° ottobre a Spoleto. Organizzata dall’Associazione culturale Rosso Veneziano, la mostra collettiva Beyond viene allestita nelle antiche sale dell’ex Museo Civico spoletino. Accigliaro vi presenta il dipinto Eximia forma, optima species del 2005, già esposto, a
suo tempo, in gallerie d’arte ad Asti ed a Borgo San Dalmazzo (2010, 2011), nonché pubblicato allora nel relativo catalogo Walter Accigliaro. Sguardo bifronte (con testi di Giuseppe Casiraghi, Clizia Orlando e Maria Teresa Palitta).
L’attuale manifestazione artistica, di cui qui si tratta, rientra nell’ambito dello Spoleto Festival Art. Art in the City 2018. Il dipinto di Accigliaro in esposizione
è pubblicato sia nel catalogo dello Spoleto Festival Art, sia in quello della mostra Beyond, a cura di Valentina Cittadin event manager.